martedì 24 marzo 2009

La vera identita' di Zia Psycho

Lui si preparo' ... gentile, cordiale con un po' di simpatia goliardica a dir il vero un po' innata.
Lento, con passo felino, si avvicino' alla porta di zia Psycho e suono' il campanello ... silenzio ...
Poi un soffice rumore di passi, non tanto soffice, non piu' soffice ... sembrava un leggero ticchettio sul marmo ... ticchettio?
Unghie ... sul marmo !

La tigre ... ormai non poteva piu' girare raminga per la foresta a caccia di prede, sorniona (mica tanto) si era ritirata in un appartamento di Via Monleone ... lei l'incartapecorita Shere Khan!
Una tigre malvagia che vorrebbe avere il branco ai suoi piedi, anche se non rispetta le sue leggi. Odia profondamente l'uomo perché gioca a calcio e scaraventa i palloni nel suo rettangolo di foresta ... leggermente simile ai prati del Sussex.

Vorrebbe comandare un esercito di avvocati e gudici e vorrebbe imporre a tutti i costi la sua legge.
Shere Khan non ha un territorio di caccia, si accontenta dei poveri ragazzi che bussano alla sua porta per recuperare palloni e aspira a diventare padrone assoluto dell'intera Via Cavallotti (Champagnat incluso), così ogni territorio diventerà parte del regno della tigre.

Il nostro prode collega e' tornato con gli abiti in brandelli ... i palloni che finiscono li' non li prenderemo mai ... forse le Tigri di Mompracem?

1 commento:

  1. Un sentito ringraziamenteo al "prode collega" che si è immolato per tutti noi!
    Grazieeee!!!
    ^_^

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